Freddie Mercury by Franck, pastelli su cartoncino 20 x 30, 1992. |
Un Lunedì dell'Angelo, il 20 Aprile del 1992, io ero al Freddie Mercury Tribute insieme a mia sorella e a circa 80.000 persone nel Wembley Stadium di Londra.
Schizzo da Bohemian Rhapsody by Franck, penna su post it, 1992. |
Amo e sento la musica dei Queen. Freddie è stato come un faro per me, anche negli anni successivi.
Il mio primo viaggio all'estero è iniziato come un'avventura. Niente era certo, solo che io e mia sorella avremmo riallacciato i legami affettivi con le nostre tre cugine britanniche e la sua mamma, che ci hanno ospitato, rendendo memorabile quella Pasqua di 23 anni fa.
Killer Queen by Franck, biro e acquarelli su carta, 1992. |
Dopo lo shock di aver perso Freddie, ho cominciato a riscoprire la musica, la cultura e l'arte che fra cd, video, interviste e foto, lui e i Queen avevano significato per la mia generazione e quelle precedente.
Appena io e mia sorella abbiamo sentito del tributo in omaggio per Freddie, per celebrare l'artista, l'opera e la persona, abbiamo desiderato fortemente di farne parte.
I prezzi dei biglietti del concerto erano quasi proibitivi e la nostra inesperienza di soggiorni all'estero, quasi, ci avevano demotivato... ma una serie di coincidenze positive, sia a me che a mia sorella, hanno permesso di realizzare un sogno.
Biglietto aereo per il primo volo a Londra. |
La mattina del concerto, mia sorella ed io ci siamo avventurate intorno al Wembley Stadium. E lì, dopo una ricerca insperata abbiamo acquistato i biglietti.
Il mio biglietto per il Freddie Mercury Tribute, Londra 20 aprile 1992. |
Dopo ore di attesa, sedute sulle scalinate di accesso insieme a persone che venivano da tutto il mondo, cantavamo a memoria i brani. In un momento, addirittura, gli altoparlanti ci hanno fatto i complimenti!
Poi le porte si sono aperte. Una marea si è riversata, contenuta dai cordoni gialli degli stewards.
Now I'm Here, Franck e sua sorella sedute nella platea sotto il palco per il Freddie Mercury Tribute. |
Mia sorella e io ci siamo sedute alla 4a fila di persone dal palco, nella platea. Al ritorno verso il mio posto, io ho avuto solo il tempo di vedere dove stava mia sorella, poi un'ondata umana si è alzata all'unisono verso di me. Solo un attimo per voltarmi e sperare di non rimanere stritolata contro le barriere di legno.
Mia sorella è stata divisa da me, ma ha avuto il modo di passarmi la macchinetta fotografica - un "must" di ogni buon turista!
Per fortuna, ci eravamo date in anticipo un punto di ritrovo - allora, i telefonini non erano poi così comuni...
Ho avuto il privilegio di sentire cantare dal vivo le leggende viventi della musica: i Queen, David Bowie, Robert Plant, Elton John, Annie Lennox, George Michael.
John Deacon, Roger Taylor, Brian May - Freddie Mercury Tribute, Wembley Stadium 20 aprile 1992. |
Roger Taylor - Freddie Mercury Tribute, Wembley Stadium 20 aprile 1992. |
Annie Lennox e David Bowie - Freddie Mercury Tribute, Wembley Stadium 20 aprile 1992. |
Ho sentito indirizzate a me le parole di Elizabeth Taylor, che dal palco ci chiamava "Luce del mondo"! Una stella che ci incitava ad amare e onorare la vita, avendo cura di noi stessi, e illuminare il mondo con tutto ciò di più bello sappiamo creare. Un doppio filo legava me, mia sorella, Freddie ed Elizabeth Taylor quella sera. Poco tempo fa ho scoperto che Freddie Mercury aveva splendidamente ritratto Rock Hudson. Mia sorella mi aveva fatto conoscere la bellezza e l'arte di questo attore di Hollywood, anni prima e avevamo condiviso la passione per film come "Il letto racconta", "Il Gigante", "Non mandarmi fiori!", "Addio alle armi", "I due invincibili", "Lo sport preferito dall'uomo", e tanti altri...
Elizabeth Taylor al Freddie Mercury Tribute, 20 aprile 1992. |
Elizabeth Taylor al Freddie Mercury Tribute, 20 aprile 1992. |
Ma vi assicuro, quando partiva una registrazione di Freddie, la gente rispondeva all'unisono e sembrava che la sua voce si sollevasse da tutto il Wembley Stadium.
Freddie ha segnato fortemente la mia convinzione a vivere il mio Tempo, essere liberi, abbandonare l'Ego, essere liberi per se stessi.
My soul is painting like the wings of butterflies, by Franck, grafite e acquarelli, 1991. |
Mercury ha lasciato un'enorme eredità per chi ha compreso la sua arte, il suo spirito.
E per noi che abbiamo sentito il vento che si sollevava magicamente quando Robert Plant ha intonato il suo tributo con "Innuendo", tutti sappiamo che Freddie è la nostra buona stella, piena di fantasia, entusiasmo e grandi visioni.
Io ho vissuto uno dei miei sogni, nel giorno di un Angelo.
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